Xylella: Manca una visione complessiva e futura, si rincorrono le emergenze
07 agosto 2020
Il problema Xylella si spiega nella mancanza di una visione complessiva di rigenerazione del territorio.
La responsabilità è di chi in tutti questi anni non ha compreso che il batterio non ha distrutto solo alberi, di olivo simbolo della nostra Regione, ma soprattutto un paesaggio che era attrattivo anche dal punto di vista turistico.
Pensare di rincorrere l’emergenza è stato l’errore che ha prodotto danni per circa 2 miliardi di euro con oltre 20 milioni di olivi ammalati.
Il mio impegno sarà quello di sensibilizzare i sindaci, i produttori agricoli e le loro organizzazioni, e tutti voi per dar vita ad un grande piano di ricostruzione del territorio.
Se il futuro è di chi lo sa immaginare, allora ciò che immagino è una soluzione in cui tutti insieme potremo condividere gli obiettivi da raggiungere con, in questo caso, gli agricoltori come protagonisti indiscussi.
Xylella: Manca una visione complessiva e futura, si rincorrono le emergenze
07 agosto 2020
Il problema Xylella si spiega nella mancanza di una visione complessiva di rigenerazione del territorio.
La responsabilità è di chi in tutti questi anni non ha compreso che il batterio non ha distrutto solo alberi, di olivo simbolo della nostra Regione, ma soprattutto un paesaggio che era attrattivo anche dal punto di vista turistico.
Pensare di rincorrere l’emergenza è stato l’errore che ha prodotto danni per circa 2 miliardi di euro con oltre 20 milioni di olivi ammalati.
Il mio impegno sarà quello di sensibilizzare i sindaci, i produttori agricoli e le loro organizzazioni, e tutti voi per dar vita ad un grande piano di ricostruzione del territorio.
Se il futuro è di chi lo sa immaginare, allora ciò che immagino è una soluzione in cui tutti insieme potremo condividere gli obiettivi da raggiungere con, in questo caso, gli agricoltori come protagonisti indiscussi.
Xylella: Manca una visione complessiva e futura, si rincorrono le emergenze
07 agosto 2020
Il problema Xylella si spiega nella mancanza di una visione complessiva di rigenerazione del territorio.
La responsabilità è di chi in tutti questi anni non ha compreso che il batterio non ha distrutto solo alberi, di olivo simbolo della nostra Regione, ma soprattutto un paesaggio che era attrattivo anche dal punto di vista turistico.
Pensare di rincorrere l’emergenza è stato l’errore che ha prodotto danni per circa 2 miliardi di euro con oltre 20 milioni di olivi ammalati.
Il mio impegno sarà quello di sensibilizzare i sindaci, i produttori agricoli e le loro organizzazioni, e tutti voi per dar vita ad un grande piano di ricostruzione del territorio.
Se il futuro è di chi lo sa immaginare, allora ciò che immagino è una soluzione in cui tutti insieme potremo condividere gli obiettivi da raggiungere con, in questo caso, gli agricoltori come protagonisti indiscussi.