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Agricoltura: Dalla giunta più che presa d’atto…presa per i fondelli. Siamo alle solite: faremo, vedremo…

07 maggio 2020

Dichiarazione del co-presidente del gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto

“Ora senza voler apparire volgari, ma più che una presa d’atto sembra una presa per i fondelli. L’ennesima al mondo agricolo pugliese!
Oggi, 7 maggio, l’assessore all’Agricoltura, che poi è anche assessore alla Sanità, ma anche presidente prende atto che il settore è in uno STATO DI CRISI. A parte il fatto che lo era anche prima del COVID, ma è indubbio che il virus ha dato un colpo di grazia… solo che era facilmente intuibile nella FASE 1! Emiliano se ne accorge nella FASE 2?

Ma meglio tardi che mai, verrebbe da dire. E invece no! E qui la presa d’atto diventa la presa per i fondelli. Premesso che il menzionato Dlgs 102/2004 non appare certamente lo strumento più appropriato, lo stato di calamità viene attivato direttamente dalla Giunta che incarica il Direttore del Dipartimento Agricoltura per i necessari adempimenti. Per l’attivazione degli aiuti finanziari sia in ambito europeo che nazionale oggi la Giunta avrebbe dovuto adottate la relativa deliberazione con la quantificazione dei danni.
Siamo alle solite: faremo, vedremo, adotteremo…”

Agricoltura: Dalla giunta più che presa d’atto…presa per i fondelli. Siamo alle solite: faremo, vedremo…

07 maggio 2020

Dichiarazione del co-presidente del gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto

“Ora senza voler apparire volgari, ma più che una presa d’atto sembra una presa per i fondelli. L’ennesima al mondo agricolo pugliese!
Oggi, 7 maggio, l’assessore all’Agricoltura, che poi è anche assessore alla Sanità, ma anche presidente prende atto che il settore è in uno STATO DI CRISI. A parte il fatto che lo era anche prima del COVID, ma è indubbio che il virus ha dato un colpo di grazia… solo che era facilmente intuibile nella FASE 1! Emiliano se ne accorge nella FASE 2?

Ma meglio tardi che mai, verrebbe da dire. E invece no! E qui la presa d’atto diventa la presa per i fondelli. Premesso che il menzionato Dlgs 102/2004 non appare certamente lo strumento più appropriato, lo stato di calamità viene attivato direttamente dalla Giunta che incarica il Direttore del Dipartimento Agricoltura per i necessari adempimenti. Per l’attivazione degli aiuti finanziari sia in ambito europeo che nazionale oggi la Giunta avrebbe dovuto adottate la relativa deliberazione con la quantificazione dei danni.
Siamo alle solite: faremo, vedremo, adotteremo…”

Agricoltura: Dalla giunta più che presa d’atto…presa per i fondelli. Siamo alle solite: faremo, vedremo…

07 maggio 2020

Dichiarazione del co-presidente del gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto

“Ora senza voler apparire volgari, ma più che una presa d’atto sembra una presa per i fondelli. L’ennesima al mondo agricolo pugliese!
Oggi, 7 maggio, l’assessore all’Agricoltura, che poi è anche assessore alla Sanità, ma anche presidente prende atto che il settore è in uno STATO DI CRISI. A parte il fatto che lo era anche prima del COVID, ma è indubbio che il virus ha dato un colpo di grazia… solo che era facilmente intuibile nella FASE 1! Emiliano se ne accorge nella FASE 2?

Ma meglio tardi che mai, verrebbe da dire. E invece no! E qui la presa d’atto diventa la presa per i fondelli. Premesso che il menzionato Dlgs 102/2004 non appare certamente lo strumento più appropriato, lo stato di calamità viene attivato direttamente dalla Giunta che incarica il Direttore del Dipartimento Agricoltura per i necessari adempimenti. Per l’attivazione degli aiuti finanziari sia in ambito europeo che nazionale oggi la Giunta avrebbe dovuto adottate la relativa deliberazione con la quantificazione dei danni.
Siamo alle solite: faremo, vedremo, adotteremo…”

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