Inps: Sito nel caos
01 aprile 2020
“Avevamo previsto che il Sito Web dell’Inps andasse in tilt causando innumerevoli problemi di connessione a commercialisti, consulenti del lavoro e cittadini che da oggi possono collegarsi per fare domanda per il bonus di 600 euro…
ma non avevamo previsto il caos totale con tanti che segnalano che andando sul sito hanno potuto leggere dati di altri utenti.
Dati non sensibili, ma sensibilissimi: si tratta di professionisti, partite Iva, autonomi che in uno stato di disagio fanno richiesta di sostentamento e magari vorrebbero che non si sapesse!
Già ieri abbiamo detto che sarebbe bastato potenziale il server, giungere preparati a questo IMPORTANTISSIMO APPUNTAMENTO PER MILIONI DI ITALIANI, ma oggi il sito non è solo rallentato è impallato.
Impossibile raggiungerlo.
Di questo qualcuno dovrà risponderne!”
Inps: Sito nel caos
01 aprile 2020
“Avevamo previsto che il Sito Web dell’Inps andasse in tilt causando innumerevoli problemi di connessione a commercialisti, consulenti del lavoro e cittadini che da oggi possono collegarsi per fare domanda per il bonus di 600 euro…
ma non avevamo previsto il caos totale con tanti che segnalano che andando sul sito hanno potuto leggere dati di altri utenti.
Dati non sensibili, ma sensibilissimi: si tratta di professionisti, partite Iva, autonomi che in uno stato di disagio fanno richiesta di sostentamento e magari vorrebbero che non si sapesse!
Già ieri abbiamo detto che sarebbe bastato potenziale il server, giungere preparati a questo IMPORTANTISSIMO APPUNTAMENTO PER MILIONI DI ITALIANI, ma oggi il sito non è solo rallentato è impallato.
Impossibile raggiungerlo.
Di questo qualcuno dovrà risponderne!”
Inps: Sito nel caos
01 aprile 2020
“Avevamo previsto che il Sito Web dell’Inps andasse in tilt causando innumerevoli problemi di connessione a commercialisti, consulenti del lavoro e cittadini che da oggi possono collegarsi per fare domanda per il bonus di 600 euro…
ma non avevamo previsto il caos totale con tanti che segnalano che andando sul sito hanno potuto leggere dati di altri utenti.
Dati non sensibili, ma sensibilissimi: si tratta di professionisti, partite Iva, autonomi che in uno stato di disagio fanno richiesta di sostentamento e magari vorrebbero che non si sapesse!
Già ieri abbiamo detto che sarebbe bastato potenziale il server, giungere preparati a questo IMPORTANTISSIMO APPUNTAMENTO PER MILIONI DI ITALIANI, ma oggi il sito non è solo rallentato è impallato.
Impossibile raggiungerlo.
Di questo qualcuno dovrà risponderne!”