Intervento su “Futuro dell’Europa – Una nuova Speranza” in Lituania, organizzato dal gruppo europeo ECR
02 giugno 2021
Noi Conservatori siamo convinti che questa Europa vada profondamene riformata.
Serve una UE che faccia meno, ma molto meglio.
Serve un’Istituzione che, rispettando le differenze fra gli Stati membri, metta davvero al centro della sua azione vere politiche di sviluppo, di crescita economica e occupazione, ma soprattutto che investa sulla sicurezza dei propri confini.
Oggi fa tappa a Vilnius, in Lituania, l’evento “Futuro dell’Europa-Una nuova speranza” organizzato dal gruppo europeo ECR, questo è il mio discorso di apertura.
Intervento su “Futuro dell’Europa – Una nuova Speranza” in Lituania, organizzato dal gruppo europeo ECR
02 giugno 2021
Noi Conservatori siamo convinti che questa Europa vada profondamene riformata.
Serve una UE che faccia meno, ma molto meglio.
Serve un’Istituzione che, rispettando le differenze fra gli Stati membri, metta davvero al centro della sua azione vere politiche di sviluppo, di crescita economica e occupazione, ma soprattutto che investa sulla sicurezza dei propri confini.
Oggi fa tappa a Vilnius, in Lituania, l’evento “Futuro dell’Europa-Una nuova speranza” organizzato dal gruppo europeo ECR, questo è il mio discorso di apertura.
Intervento su “Futuro dell’Europa – Una nuova Speranza” in Lituania, organizzato dal gruppo europeo ECR
02 giugno 2021
Noi Conservatori siamo convinti che questa Europa vada profondamene riformata.
Serve una UE che faccia meno, ma molto meglio.
Serve un’Istituzione che, rispettando le differenze fra gli Stati membri, metta davvero al centro della sua azione vere politiche di sviluppo, di crescita economica e occupazione, ma soprattutto che investa sulla sicurezza dei propri confini.
Oggi fa tappa a Vilnius, in Lituania, l’evento “Futuro dell’Europa-Una nuova speranza” organizzato dal gruppo europeo ECR, questo è il mio discorso di apertura.