Aeroporto “Gino Lisa” di Foggia: “Le chiacchiere stanno a zero, facciamo parlare i fatti!”
16 settembre 2020
“Dopo la nostra ‘operazione verità’ anche sull’aeroporto ‘Gino Lisa’ di Foggia, stiamo sentendo parecchie dichiarazioni del centrosinistra in difesa di ciò che francamente è indifendibile. Poiché le chiacchiere ‘stanno a zero’, dobbiamo far parlare i fatti e i dati.
Tutto nasce dalla delibera CIPE 62/2011, portata dal sottoscritto allora ministro del Governo, che assegnò le risorse e stabilì la stipula di un accordo di programma. L’intervento del ‘Gino Lisa’ fu inserito nell’Accordo di programma Trasporti Puglia il 27 maggio 2013.
Il 10 dicembre 2013, fu pubblicato il bando di gara Aeroporti di Puglia 30 9.2013, che prevedeva la conclusione dei lavori entro 294 giorni. Le offerte dovevano arrivare entro il 31.01.2014 e, considerando che l’aggiudicazione doveva esserci entro il 31.12.2014, la conclusione era prevista per il 31 dicembre 2015.
Ora, con il Piano Sud da me firmato il 28 luglio 2011 si prevedevano importanti risorse per le reti di trasporto e della mobilità (Asse V). In particolare, venivano stanziati 81 milioni di euro per interventi di potenziamento delle infrastrutture aeroportuali della Regione Puglia e dei suoi aeroporti: una delle opere più strategiche era, appunto, l’allungamento della pista di volo dell’aeroporto di Foggia. STIAMO PARLANDO DEL 2011!
Nonostante le tante chiacchiere dette oggi da qualcuno dopo ben 10 anni di ritardi, non ci risulta che possano atterrare tutti i tipi di aereo, ma solo determinati aeromobili con capacità fino a 150 passeggeri.
Domanda: la pista sarà anche di 2.000 metri, ma è vero oche se ne possono utilizzare solo 1.780?
Poi, non è pleonastico ricordare che nel Master Plan del 2003 di AdP, l’aeroporto di Foggia aveva una vocazione legata allo sviluppo del traffico passeggeri in virtù della vocazione turistica del Gargano e questo in seguito a un reale confronto con tutti gli attori del territorio. Confronto i cui frutti sono stati recepiti nello stesso Master Plan di AdP.
Oggi, quindi, vorremmo sapere da Emiliano quando l’aeroporto sarà operativo per i voli commerciali, quale sia la lunghezza utilizzabile della pista e quali aerei possono operare. Infine, vogliamo sapere quali saranno le tratte e se ci sono già compagnie aeree interessate.
Il nostro impegno è documentato e documentabile. Da altri, dopo dieci anni di vuoto pneumatico (ma mille annunci) solo molte parole in libertà”.
Aeroporto “Gino Lisa” di Foggia: “Le chiacchiere stanno a zero, facciamo parlare i fatti!”
16 settembre 2020
“Dopo la nostra ‘operazione verità’ anche sull’aeroporto ‘Gino Lisa’ di Foggia, stiamo sentendo parecchie dichiarazioni del centrosinistra in difesa di ciò che francamente è indifendibile. Poiché le chiacchiere ‘stanno a zero’, dobbiamo far parlare i fatti e i dati.
Tutto nasce dalla delibera CIPE 62/2011, portata dal sottoscritto allora ministro del Governo, che assegnò le risorse e stabilì la stipula di un accordo di programma. L’intervento del ‘Gino Lisa’ fu inserito nell’Accordo di programma Trasporti Puglia il 27 maggio 2013.
Il 10 dicembre 2013, fu pubblicato il bando di gara Aeroporti di Puglia 30 9.2013, che prevedeva la conclusione dei lavori entro 294 giorni. Le offerte dovevano arrivare entro il 31.01.2014 e, considerando che l’aggiudicazione doveva esserci entro il 31.12.2014, la conclusione era prevista per il 31 dicembre 2015.
Ora, con il Piano Sud da me firmato il 28 luglio 2011 si prevedevano importanti risorse per le reti di trasporto e della mobilità (Asse V). In particolare, venivano stanziati 81 milioni di euro per interventi di potenziamento delle infrastrutture aeroportuali della Regione Puglia e dei suoi aeroporti: una delle opere più strategiche era, appunto, l’allungamento della pista di volo dell’aeroporto di Foggia. STIAMO PARLANDO DEL 2011!
Nonostante le tante chiacchiere dette oggi da qualcuno dopo ben 10 anni di ritardi, non ci risulta che possano atterrare tutti i tipi di aereo, ma solo determinati aeromobili con capacità fino a 150 passeggeri.
Domanda: la pista sarà anche di 2.000 metri, ma è vero oche se ne possono utilizzare solo 1.780?
Poi, non è pleonastico ricordare che nel Master Plan del 2003 di AdP, l’aeroporto di Foggia aveva una vocazione legata allo sviluppo del traffico passeggeri in virtù della vocazione turistica del Gargano e questo in seguito a un reale confronto con tutti gli attori del territorio. Confronto i cui frutti sono stati recepiti nello stesso Master Plan di AdP.
Oggi, quindi, vorremmo sapere da Emiliano quando l’aeroporto sarà operativo per i voli commerciali, quale sia la lunghezza utilizzabile della pista e quali aerei possono operare. Infine, vogliamo sapere quali saranno le tratte e se ci sono già compagnie aeree interessate.
Il nostro impegno è documentato e documentabile. Da altri, dopo dieci anni di vuoto pneumatico (ma mille annunci) solo molte parole in libertà”.
Aeroporto “Gino Lisa” di Foggia: “Le chiacchiere stanno a zero, facciamo parlare i fatti!”
16 settembre 2020
“Dopo la nostra ‘operazione verità’ anche sull’aeroporto ‘Gino Lisa’ di Foggia, stiamo sentendo parecchie dichiarazioni del centrosinistra in difesa di ciò che francamente è indifendibile. Poiché le chiacchiere ‘stanno a zero’, dobbiamo far parlare i fatti e i dati.
Tutto nasce dalla delibera CIPE 62/2011, portata dal sottoscritto allora ministro del Governo, che assegnò le risorse e stabilì la stipula di un accordo di programma. L’intervento del ‘Gino Lisa’ fu inserito nell’Accordo di programma Trasporti Puglia il 27 maggio 2013.
Il 10 dicembre 2013, fu pubblicato il bando di gara Aeroporti di Puglia 30 9.2013, che prevedeva la conclusione dei lavori entro 294 giorni. Le offerte dovevano arrivare entro il 31.01.2014 e, considerando che l’aggiudicazione doveva esserci entro il 31.12.2014, la conclusione era prevista per il 31 dicembre 2015.
Ora, con il Piano Sud da me firmato il 28 luglio 2011 si prevedevano importanti risorse per le reti di trasporto e della mobilità (Asse V). In particolare, venivano stanziati 81 milioni di euro per interventi di potenziamento delle infrastrutture aeroportuali della Regione Puglia e dei suoi aeroporti: una delle opere più strategiche era, appunto, l’allungamento della pista di volo dell’aeroporto di Foggia. STIAMO PARLANDO DEL 2011!
Nonostante le tante chiacchiere dette oggi da qualcuno dopo ben 10 anni di ritardi, non ci risulta che possano atterrare tutti i tipi di aereo, ma solo determinati aeromobili con capacità fino a 150 passeggeri.
Domanda: la pista sarà anche di 2.000 metri, ma è vero oche se ne possono utilizzare solo 1.780?
Poi, non è pleonastico ricordare che nel Master Plan del 2003 di AdP, l’aeroporto di Foggia aveva una vocazione legata allo sviluppo del traffico passeggeri in virtù della vocazione turistica del Gargano e questo in seguito a un reale confronto con tutti gli attori del territorio. Confronto i cui frutti sono stati recepiti nello stesso Master Plan di AdP.
Oggi, quindi, vorremmo sapere da Emiliano quando l’aeroporto sarà operativo per i voli commerciali, quale sia la lunghezza utilizzabile della pista e quali aerei possono operare. Infine, vogliamo sapere quali saranno le tratte e se ci sono già compagnie aeree interessate.
Il nostro impegno è documentato e documentabile. Da altri, dopo dieci anni di vuoto pneumatico (ma mille annunci) solo molte parole in libertà”.