Lista FDI di Foggia: “Emiliano dà lavoro ad amici degli amici, noi creeremo opportunità di lavoro per tutti”
31 agosto 2020
“La scelta è chiara: c’è un governo regionale che ha dimostrato di voler gestire la cosa pubblica distribuendo mance e prebende, aumentando la spesa pubblica e facendo della nostra Regione quella più tassata d’Italia con oltre 300 milioni di euro l’anno pagati dai pugliesi in aggiunta alle tasse nazionali. E poi ci siamo noi che abbiamo una visione diametralmente opposta in cui non si opera per dare un posto di lavoro agli “amici degli amici”, ma ci si impegna con serietà per creare opportunità di lavoro per tutti.
Nei luoghi in cui il centrosinistra prometteva, nelle scorse campagne elettorali, di riaprire alcuni reparti, ha addirittura chiuso interi ospedali!”, ha aggiunto. “E’ così che si è svelata chiaramente l’ipocrisia che ha regnato fino ad oggi. Noi, invece, facciamo delle proposte serie su cui verterà il nostro impegno dal giorno successivo alle elezioni. Stamattina siamo in provincia di Foggia, una terra che ha bisogno come l’aria di politiche infrastrutturali serie, dopo 15 anni in cui non è stata realizzata una sola opera degna di questo nome. Siamo in una terra a fortissima vocazione agricola e il fallimento di Emiliano sul Piano di Sviluppo Rurale è cosa ormai nota. Siamo in una terra che, come altre della nostra Regione, ha una gravissima carenza di servizi socio-sanitari: c’è da rafforzare e costruire tutta la rete della medicina territoriale, da riorganizzare il sistema sanitario e c’è da potenziare il servizio dell’emergenza-urgenza. C’è da risolvere il grande problema delle liste d’attesa e da frenare la mobilità passiva, che costa alla Puglia 206 milioni di euro l’anno, accrescendo l’offerta sanitaria del nostro territorio.
Ecco, le nostre liste, come quella che presentiamo oggi, non sono solo elettoralmente forti e competitive, ma sono soprattutto di qualità perché la Puglia ha bisogno di persone serie e competenti che lavorino per disegnare una nuova prospettiva di sviluppo di tutto il territorio”.
Lista FDI di Foggia: “Emiliano dà lavoro ad amici degli amici, noi creeremo opportunità di lavoro per tutti”
31 agosto 2020
“La scelta è chiara: c’è un governo regionale che ha dimostrato di voler gestire la cosa pubblica distribuendo mance e prebende, aumentando la spesa pubblica e facendo della nostra Regione quella più tassata d’Italia con oltre 300 milioni di euro l’anno pagati dai pugliesi in aggiunta alle tasse nazionali. E poi ci siamo noi che abbiamo una visione diametralmente opposta in cui non si opera per dare un posto di lavoro agli “amici degli amici”, ma ci si impegna con serietà per creare opportunità di lavoro per tutti.
Nei luoghi in cui il centrosinistra prometteva, nelle scorse campagne elettorali, di riaprire alcuni reparti, ha addirittura chiuso interi ospedali!”, ha aggiunto. “E’ così che si è svelata chiaramente l’ipocrisia che ha regnato fino ad oggi. Noi, invece, facciamo delle proposte serie su cui verterà il nostro impegno dal giorno successivo alle elezioni. Stamattina siamo in provincia di Foggia, una terra che ha bisogno come l’aria di politiche infrastrutturali serie, dopo 15 anni in cui non è stata realizzata una sola opera degna di questo nome. Siamo in una terra a fortissima vocazione agricola e il fallimento di Emiliano sul Piano di Sviluppo Rurale è cosa ormai nota. Siamo in una terra che, come altre della nostra Regione, ha una gravissima carenza di servizi socio-sanitari: c’è da rafforzare e costruire tutta la rete della medicina territoriale, da riorganizzare il sistema sanitario e c’è da potenziare il servizio dell’emergenza-urgenza. C’è da risolvere il grande problema delle liste d’attesa e da frenare la mobilità passiva, che costa alla Puglia 206 milioni di euro l’anno, accrescendo l’offerta sanitaria del nostro territorio.
Ecco, le nostre liste, come quella che presentiamo oggi, non sono solo elettoralmente forti e competitive, ma sono soprattutto di qualità perché la Puglia ha bisogno di persone serie e competenti che lavorino per disegnare una nuova prospettiva di sviluppo di tutto il territorio”.
Lista FDI di Foggia: “Emiliano dà lavoro ad amici degli amici, noi creeremo opportunità di lavoro per tutti”
31 agosto 2020
“La scelta è chiara: c’è un governo regionale che ha dimostrato di voler gestire la cosa pubblica distribuendo mance e prebende, aumentando la spesa pubblica e facendo della nostra Regione quella più tassata d’Italia con oltre 300 milioni di euro l’anno pagati dai pugliesi in aggiunta alle tasse nazionali. E poi ci siamo noi che abbiamo una visione diametralmente opposta in cui non si opera per dare un posto di lavoro agli “amici degli amici”, ma ci si impegna con serietà per creare opportunità di lavoro per tutti.
Nei luoghi in cui il centrosinistra prometteva, nelle scorse campagne elettorali, di riaprire alcuni reparti, ha addirittura chiuso interi ospedali!”, ha aggiunto. “E’ così che si è svelata chiaramente l’ipocrisia che ha regnato fino ad oggi. Noi, invece, facciamo delle proposte serie su cui verterà il nostro impegno dal giorno successivo alle elezioni. Stamattina siamo in provincia di Foggia, una terra che ha bisogno come l’aria di politiche infrastrutturali serie, dopo 15 anni in cui non è stata realizzata una sola opera degna di questo nome. Siamo in una terra a fortissima vocazione agricola e il fallimento di Emiliano sul Piano di Sviluppo Rurale è cosa ormai nota. Siamo in una terra che, come altre della nostra Regione, ha una gravissima carenza di servizi socio-sanitari: c’è da rafforzare e costruire tutta la rete della medicina territoriale, da riorganizzare il sistema sanitario e c’è da potenziare il servizio dell’emergenza-urgenza. C’è da risolvere il grande problema delle liste d’attesa e da frenare la mobilità passiva, che costa alla Puglia 206 milioni di euro l’anno, accrescendo l’offerta sanitaria del nostro territorio.
Ecco, le nostre liste, come quella che presentiamo oggi, non sono solo elettoralmente forti e competitive, ma sono soprattutto di qualità perché la Puglia ha bisogno di persone serie e competenti che lavorino per disegnare una nuova prospettiva di sviluppo di tutto il territorio”.