Fondi UE per ambiente: Iniziata oggi discussione a Bruxelles, auspico collaborazione fra tutti Eurodeputati per più fondi all’Italia e più siti pugliesi
12 maggio 2020
Dichiarazione del co-presidente gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto
“Oggi in commissione Regi a Bruxelles è iniziata la discussione generale sul Just Transition Fund (JTF), il fondo della giusta transizione verso il più ambizioso programma Green New Deal. In qualità di relatore per il gruppo ECR ho posto nel mio intervento alcune questioni che ritengo fondamentali: ho ribadito quelle che sono le nostre perplessità, a maggior ragione vista la situazione economica determinata da questa grave crisi sanitaria, sulle poche risorse messe a disposizione 7,5 miliardi di euro e a fronte di 900milioni di euro versati dall’Italia ne sarebbero assegnati all’Italia solo 364 milioni di euro ovvero il 4,85% dell’ammontare, 1/3 di quanto abbiamo versato!
Per questo è necessario cambiare i criteri per aumentare la nostra quota di riparto. Modificare i criteri di riparto consentendo alle imprese in difficoltà di evitare che il contributo possa configurarsi come aiuti di Stato (ex-Ilva -Taranto) Modificare i criteri di individuazione degli interventi per poter far rientrare alcune aree, come Brindisi, oggi escluse. In questa direzione andranno gli emendamenti che presenteremo entro il 20 maggio.
“Ribadisco ed auspico che su questi punti serve una collaborazione con tutti i colleghi parlamentari europei italiani ed in particolare con i pugliesi”.
Fondi UE per ambiente: Iniziata oggi discussione a Bruxelles, auspico collaborazione fra tutti Eurodeputati per più fondi all’Italia e più siti pugliesi
12 maggio 2020
Dichiarazione del co-presidente gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto
“Oggi in commissione Regi a Bruxelles è iniziata la discussione generale sul Just Transition Fund (JTF), il fondo della giusta transizione verso il più ambizioso programma Green New Deal. In qualità di relatore per il gruppo ECR ho posto nel mio intervento alcune questioni che ritengo fondamentali: ho ribadito quelle che sono le nostre perplessità, a maggior ragione vista la situazione economica determinata da questa grave crisi sanitaria, sulle poche risorse messe a disposizione 7,5 miliardi di euro e a fronte di 900milioni di euro versati dall’Italia ne sarebbero assegnati all’Italia solo 364 milioni di euro ovvero il 4,85% dell’ammontare, 1/3 di quanto abbiamo versato!
Per questo è necessario cambiare i criteri per aumentare la nostra quota di riparto. Modificare i criteri di riparto consentendo alle imprese in difficoltà di evitare che il contributo possa configurarsi come aiuti di Stato (ex-Ilva -Taranto) Modificare i criteri di individuazione degli interventi per poter far rientrare alcune aree, come Brindisi, oggi escluse. In questa direzione andranno gli emendamenti che presenteremo entro il 20 maggio.
“Ribadisco ed auspico che su questi punti serve una collaborazione con tutti i colleghi parlamentari europei italiani ed in particolare con i pugliesi”.
Fondi UE per ambiente: Iniziata oggi discussione a Bruxelles, auspico collaborazione fra tutti Eurodeputati per più fondi all’Italia e più siti pugliesi
12 maggio 2020
Dichiarazione del co-presidente gruppo europeo ECR-FRATELLI D’ITALIA, Raffaele Fitto
“Oggi in commissione Regi a Bruxelles è iniziata la discussione generale sul Just Transition Fund (JTF), il fondo della giusta transizione verso il più ambizioso programma Green New Deal. In qualità di relatore per il gruppo ECR ho posto nel mio intervento alcune questioni che ritengo fondamentali: ho ribadito quelle che sono le nostre perplessità, a maggior ragione vista la situazione economica determinata da questa grave crisi sanitaria, sulle poche risorse messe a disposizione 7,5 miliardi di euro e a fronte di 900milioni di euro versati dall’Italia ne sarebbero assegnati all’Italia solo 364 milioni di euro ovvero il 4,85% dell’ammontare, 1/3 di quanto abbiamo versato!
Per questo è necessario cambiare i criteri per aumentare la nostra quota di riparto. Modificare i criteri di riparto consentendo alle imprese in difficoltà di evitare che il contributo possa configurarsi come aiuti di Stato (ex-Ilva -Taranto) Modificare i criteri di individuazione degli interventi per poter far rientrare alcune aree, come Brindisi, oggi escluse. In questa direzione andranno gli emendamenti che presenteremo entro il 20 maggio.
“Ribadisco ed auspico che su questi punti serve una collaborazione con tutti i colleghi parlamentari europei italiani ed in particolare con i pugliesi”.