Autonomi e Partite Iva italiani 600 Euro – Autonomi e Partite Iva inglesi 2.500 Sterline
27 marzo 2020
“Mentre in Italia si pensa di dare agli autonomi, partite Iva e CoCoCo 600 euro per marzo, non si sa nulla di aprile, in Gran Bretagna è stato deciso di dare 2.500 sterline (circa 2.700 euro) ogni mese per tre mesi.
Nessun click day con l’INPS per gli inglesi, sarà direttamente il governo di Sua Maestà a contattare la platea il 95% dei professionisti già individuati.
Basterà presentare una domanda on line e l’aiuto economico sarà versato direttamente in banca.
Il Governo elimini pastoie burocratiche e sostenga per davvero autonomi ed imprese.
Saranno soprattutto loro a far ripartire l’Italia”.
Autonomi e Partite Iva italiani 600 Euro – Autonomi e Partite Iva inglesi 2.500 Sterline
27 marzo 2020
“Mentre in Italia si pensa di dare agli autonomi, partite Iva e CoCoCo 600 euro per marzo, non si sa nulla di aprile, in Gran Bretagna è stato deciso di dare 2.500 sterline (circa 2.700 euro) ogni mese per tre mesi.
Nessun click day con l’INPS per gli inglesi, sarà direttamente il governo di Sua Maestà a contattare la platea il 95% dei professionisti già individuati.
Basterà presentare una domanda on line e l’aiuto economico sarà versato direttamente in banca.
Il Governo elimini pastoie burocratiche e sostenga per davvero autonomi ed imprese.
Saranno soprattutto loro a far ripartire l’Italia”.
Autonomi e Partite Iva italiani 600 Euro – Autonomi e Partite Iva inglesi 2.500 Sterline
27 marzo 2020
“Mentre in Italia si pensa di dare agli autonomi, partite Iva e CoCoCo 600 euro per marzo, non si sa nulla di aprile, in Gran Bretagna è stato deciso di dare 2.500 sterline (circa 2.700 euro) ogni mese per tre mesi.
Nessun click day con l’INPS per gli inglesi, sarà direttamente il governo di Sua Maestà a contattare la platea il 95% dei professionisti già individuati.
Basterà presentare una domanda on line e l’aiuto economico sarà versato direttamente in banca.
Il Governo elimini pastoie burocratiche e sostenga per davvero autonomi ed imprese.
Saranno soprattutto loro a far ripartire l’Italia”.